Maurizio Mantani, Dal 1987 si dedica all'attività di attore partecipando tra l'altro agli spettacoli: Giorni levrieri di Claudio Bacillieri - (Teatro della Piramide, Roma),

I Cerimoniali di Maggio di Gianfranco Ferri- (Teatro Testoni, Bologna),

Notte della Libera Associazione Pedro - (Teatro la Soffitta, Bologna),

L'immondizia, la cittïà e la morte dal testo di R.W. Fassbinder - (Isola nel Kantiere, Bologna),

B.E.N.E. (Magazzini del sale, Venezia-stazione ovest di Zagabria),

B.E.N.E. new entry (Teatro comunale di Casalecchio),

Mi ami ancora? (Stazione ferroviaria di Tavernelle, Bologna) con Orchestra Stolpnik,

9156 di Rosaspina un teatro - (teatro delle passioni, Modena), "Jack e il fagiolo magico" (Il cassero e Sala Borsa Bologna)con la compagnia Laminarie.

Nel 1993 fonda assieme a Monica Rami la compagnia di teatro di figura Il Teatrino di Carta. Dal 1996 fa parte dell' associazione Il Cetrangolo con la quale ha realizzato "Catena" (Mylos Center, Salonicco),

"Il Gregge e l'Angelo" (Museo di Sezze Romano, latina),

Approdo (festfestival di Bologna),

Il lupo nel presepe(spettacolo di strada).

Nel 1998 lavora con l'attore/regista Marco Mercante con lo spettacolo "OTELLO TITOLO PROVVISORIO" progetto finalista al premio scenario 1999/2000

 

Nel 2005 è cofondatore dell'Associazione teatrale TeatrinIndipendenti

Con Elis Ferracini costituisce FèMateatro e realizza nel 2013 lo spettacolo di burattini “Una storia d'Imelda”, avente a tema le questioni del fascismo e della lotta partigiana di Liberazione dell'Italia dalla dittatura.

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Il Teatrino di Carta

Maurizio Mantani

via Tasso, 3

40129 Bologna

info@teatrinodicarta.it

tel. 335 5428446

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Laboratorio di costruzione baracche

 

Laboratorio di costruzione baracche

al festival Arrivano dal mare 2024

 


obiettivi:

imparare la tecnica di costruzione della baracca a pantografo (o a fisarmonica) telescopica e portarsi a casa la struttura di una baracca solo da "vestire" a proprio piacimento, la baracca (o teatrino o casotto) che si imparerò a costruire potrà essere configurata in diversi modi.



destinatari:

burattinai, insegnanti, educatori, amatori.

 

 


Tipologia di baracca:

si andrà a costruire sarà una baracca di tipo tradizionale trasformabile in altri due tipi di baracca: stile tradizionale con la parte superiore con quinte, cieletti, frontone (o timpano)  e ali laterali oppure senza ali con le pareti laterali chiuse, in stile “alla francese” con solo la parte bassa e i lati aperti con il solo fondale rialzato oppure in stile “da strada” cioè tutta aperta; la baracca si potrà montare in pochi minuti e potrà essere trasportata in modo compatto e leggero, tutti i materiali utilizzati sono di facile reperibilità e la metodologia costruttiva non comporta particolari capacità e competenze costruttive.
Le peculiarità di questa baracca sono: velocità di montaggio, non è necessaria la scala e tutti i pezzi sono ad incastro e senza viti (che normalmente vanno perse).
La baracca verrà costruita perlopiù con alluminio dello spessore di 2 millimetri, legno e pvc.

Perchè partecipare  al laboratorio di costruzione di baracche a pantografo?


La baracca che ogni partecipante si porterà a casa è uno strumento di lavoro di grande utilità per il burattinaio professionista che permetterà di semplificare e velocizzare il montaggio dello spettacolo,  inoltre il teatrino smontato potrà essere trasportato con qualsiasi automobile anche utilitaria e, volendo, con i mezzi pubblici.
La baracca potrà essere utilizzata all'interno di una scuola, di una ludoteca o qualsiasi altro luogo frequentato da i bambini,  dove gli educatori potranno usarla per organizzare spettacoli e laboratori e una volta smontata, riporla in un piccolo spazio pronta per essere riutilizzata.

DOVE
Spazi dell’Ex Macello di Gambettola


QUANDO


22 Maggio 2024
23 Maggio 2024
24 Maggio 2024


QUANTO
LABORATORIO € 450,00 a partecipante (comprensivo di alloggio a Gambettola)
Siete parte della stessa compagnia teatrale? Potete partecipare insieme alla costruzione della vostra baracca!


INFORMAZIONI
Scrivete a festival@teatrodeldrago.it